Pioppo


Materia Prima

Il legno è materia viva e in evoluzione.
Se ben trattato restituisce calore e benessere.


PIOPPO

Per la costruzione di esterni esposti all'azione degli agenti atmosferici.



Categoria Calligaro: Costruzione
 
ART. Pioppo | pioppo nero | pioppo bianco | pioppo tremulo.

FINITURA: OPACA


CARATTERISTICHE:

Spessore nominale

  • 25 mm
  • 30 mm
  • 40 mm
  • 50 mm
  • 60 mm
  • 80 mm
  • 100 mm
  • a richiesta
  • Peso specifico

  • Peso 1,2 kg/mq
  • a richiesta Travi lamellari

    Dimensioni

  • Travi massicce
  • 10 x 10
  • 15 x 15
  • 20 x 20
  • Lunghezza massima 13 m
  • FORMATO STANDARD 3050 X 100 mm

     

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    Legno di Pioppo: Caratteristiche e Applicazioni

    Il compensato di pioppo evidenzia le peculiarità del legno usato, ovvero leggerezza, colore chiaro, elevata omogeneità con venatura appena percettibile, facilità di lavorazione, incollaggio e finitura.

    Uno dei principali attributi del legno di pioppo è che può essere ridotto in fogli di ampia superficie e privi di difetti che consentono di produrre un compensato dalle caratteristiche di aspetto esteriore pressoché uniche o quantomeno ben superiori a quelle di molti pannelli dello stesso tipo realizzati con altre specie legnose.

    La semplicità di posa in opera e la versatilità di impiego costituiscono ulteriori elementi di pregio.

    Il pannello costituisce anche un supporto ideale per il rivestimento con molti materiali decorativi e rientra quale componente nella realizzazione di molti compositi.

    I produttori di compensato di pioppo, inoltre, sono sempre più orientati verso lo sviluppo di pannelli che uniscono caratteristiche estetiche ed innovazioni tecniche, soddisfacendo così la crescente domanda del mercato nei confronti di reali esigenze prestazionali o estetiche (compensati prefiniti, con inserti isolanti, ignifughi e così via).

     
     

    Il Pioppo europeo - Pinus

    Tra i legni di ampia diffusione, il pioppo è quello che denota i ritmi di crescita più veloci. Questa caratteristica compensa ampiamente le qualità meccaniche tutt’altro che eccelse - ma neanche eccessivamente deprecabili - di questo legno, almeno a livello commerciale.

    La straordinaria capacità di rinnovarsi di tali piante, infatti, sembra quasi incoraggiarne lo sfruttamento intensivo. Il pioppo giunge a maturazione verso i 50 anni di vita, mentre le aspettative di vita variano sensibilmente a seconda delle sottospecie e sono comprese tra i 100 e i 400 anni.

    In Europa, sono diffuse tre varietà principali di pioppo: nero, bianco e tremulo; più una congerie abbastanza nutrita di ibridi e cultivar.

    È soprattutto da queste ultime che si ricava il legno da lavorazione, la cui qualità, dunque, varia sensibilmente da produttore a produttore. Pertanto, per le aziende che lavorano il legno, è essenziale tenere conto della tracciabilità della materia prima e rivolgersi solo a fornitori rinomati per la loro produzione di pregio.

    Fatte salve le differenze, a tratti marcate, tra una varietà e l’altra, il pioppo si propone come un concentrato pressoché unico di prerogative. Il durame, di un colorito bruno mediamente scuro, è pesante e al tempo stesso tenero; presenta tuttavia una insospettabile resistenza alle sollecitazioni meccaniche.


    Pioppo - Caratteristiche
    Categoria / Famiglia / Nome Conifere / Populus nigra, Clone I-214, Populus tremula
    Provenienza Italia - Europa centro settentrionale
    Colore Colore chiaro simile all'abete
    Tessitura Fibratura generalmente diritta e tessitura medio-fine
    Massa (dopo stagionatura) ++ Media (450 Kg m2)
    Durabilità ++ Medio - Alta
    Stabilità ++ Buona
    Lavorabilità ++ Buona
    Durezza - Modesta
    Caratteristiche meccaniche + Assiale 510 Kg/cm2, a flessione 920 Kg/cm2
    Incollaggio ++ Buono
    Verniciatura ++ Buono
    Legenda -- Scarso - Modesto +Discreto ++Buono +++Ottimo

    Unito alla rapidità dell’essiccazione, lo rende facilmente lavorabile e di largo impiego

    Come materiale a buon mercato per lavorazioni di risulta quali impiallacciature (in rari casi anche di pregio), contenitori e imballaggi (cassette per la frutta, ceste). Anche i fiammiferi sono fatti, di norma, con questo legno.

    Decisamente sconsigliato, invece, l’utilizzo del pioppo come materiale principale nella produzione di mobili: difatti, oltre a non essere considerato un legno di pregio, esso è facilmente attaccabile da parassiti e funghi, e si deteriora con grande rapidità.

    Tuttavia, il suo impiego nella produzione di compensati è discretamente diffuso. Per il resto, il pioppo viene utilizzato principalmente nell’industria della cellulosa.

     

    Legno di Pioppo: Caratteristiche e Applicazioni

    Il compensato di pioppo evidenzia le peculiarità del legno usato, ovvero leggerezza, colore chiaro, elevata omogeneità con venatura appena percettibile, facilità di lavorazione, incollaggio e finitura.

    Uno dei principali attributi del legno di pioppo è che può essere ridotto in fogli di ampia superficie e privi di difetti che consentono di produrre un compensato dalle caratteristiche di aspetto esteriore pressoché uniche o quantomeno ben superiori a quelle di molti pannelli dello stesso tipo realizzati con altre specie legnose.

    La semplicità di posa in opera e la versatilità di impiego costituiscono ulteriori elementi di pregio.

    Il pannello costituisce anche un supporto ideale per il rivestimento con molti materiali decorativi e rientra quale componente nella realizzazione di molti compositi.

    I produttori di compensato di pioppo, inoltre, sono sempre più orientati verso lo sviluppo di pannelli che uniscono caratteristiche estetiche ed innovazioni tecniche, soddisfacendo così la crescente domanda del mercato nei confronti di reali esigenze prestazionali o estetiche (compensati prefiniti, con inserti isolanti, ignifughi e così via).

     
     

    Il Pioppo europeo - Pinus

    Tra i legni di ampia diffusione, il pioppo è quello che denota i ritmi di crescita più veloci. Questa caratteristica compensa ampiamente le qualità meccaniche tutt’altro che eccelse - ma neanche eccessivamente deprecabili - di questo legno, almeno a livello commerciale.

    La straordinaria capacità di rinnovarsi di tali piante, infatti, sembra quasi incoraggiarne lo sfruttamento intensivo. Il pioppo giunge a maturazione verso i 50 anni di vita, mentre le aspettative di vita variano sensibilmente a seconda delle sottospecie e sono comprese tra i 100 e i 400 anni.

    In Europa, sono diffuse tre varietà principali di pioppo: nero, bianco e tremulo; più una congerie abbastanza nutrita di ibridi e cultivar.

    È soprattutto da queste ultime che si ricava il legno da lavorazione, la cui qualità, dunque, varia sensibilmente da produttore a produttore. Pertanto, per le aziende che lavorano il legno, è essenziale tenere conto della tracciabilità della materia prima e rivolgersi solo a fornitori rinomati per la loro produzione di pregio.

    Fatte salve le differenze, a tratti marcate, tra una varietà e l’altra, il pioppo si propone come un concentrato pressoché unico di prerogative. Il durame, di un colorito bruno mediamente scuro, è pesante e al tempo stesso tenero; presenta tuttavia una insospettabile resistenza alle sollecitazioni meccaniche.


    Pioppo - Caratteristiche
    Categoria / Famiglia / Nome Conifere / Populus nigra, Clone I-214, Populus tremula
    Provenienza Italia - Europa centro settentrionale
    Colore Colore chiaro simile all'abete
    Tessitura Fibratura generalmente diritta e tessitura medio-fine
    Massa (dopo stagionatura) ++ Media (450 Kg m2)
    Durabilità ++ Medio - Alta
    Stabilità ++ Buona
    Lavorabilità ++ Buona
    Durezza - Modesta
    Caratteristiche meccaniche + Assiale 510 Kg/cm2, a flessione 920 Kg/cm2
    Incollaggio ++ Buono
    Verniciatura ++ Buono
    Legenda -- Scarso - Modesto +Discreto ++Buono +++Ottimo

    Unito alla rapidità dell’essiccazione, lo rende facilmente lavorabile e di largo impiego

    Come materiale a buon mercato per lavorazioni di risulta quali impiallacciature (in rari casi anche di pregio), contenitori e imballaggi (cassette per la frutta, ceste). Anche i fiammiferi sono fatti, di norma, con questo legno.

    Decisamente sconsigliato, invece, l’utilizzo del pioppo come materiale principale nella produzione di mobili: difatti, oltre a non essere considerato un legno di pregio, esso è facilmente attaccabile da parassiti e funghi, e si deteriora con grande rapidità.

    Tuttavia, il suo impiego nella produzione di compensati è discretamente diffuso. Per il resto, il pioppo viene utilizzato principalmente nell’industria della cellulosa.